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L’ASSAGGIO
A Barile, in terre vulcaniche del Vulture, nelle stesse campagne in cui Pier Paolo Pasolini girò Il Vangelo secondo Matteo, nasce – artefici Francesco ed Eugenia Sasso – questo Aglianico, alto esempio di un vino che, come diceva Luigi Veronelli, è «valore reale che ci dà l’irreale». Perché il vino, a volte, può parlare della religiosità del mondo e della vita. Ha il gusto e il profumo, veggente profeta che, come la poesia che strugge o la musica che ammalia, si insinua fra i nostri istinti e ci offre un eloquente assaggio di mistero. E così ce lo racconta Marco Maglioli.
NUTRIMENTI
Il Premio Apollonio nasce per volontà dell’omonima famiglia di vignaioli in Salento, per far emergere chi illumina la Puglia agli occhi del mondo con la sua attività artistica.
Un desco di territorio nel Castello
Castelpergine. Un luogo che tesse insieme storia, cultura, arte, letteratura, solidarietà, cucina e vini del territorio. Un luogo magico in cui questi molteplici connubi funzionano dando pura vita al lemma benessere, essere bene, stare bene ovvero: agire per un diffuso e condiviso bene comune.
TRENTINO Vini d’Oro / 3
Ecco un esempio d’eccellenza del raro moscato rosa, vitigno antico, impegnativo e poco produttivo. Raro, anche per questo, appunto. Roberto e Andrea Zeni lo curano nel vigneto del Maso Nero a sorti, 450 metri d’altitudine e terreni ricchi di scheletro. Un vino da meditazione che profuma di rosa, di frutti rossi, di cannella.
TRENTINO Vini d’Oro / 2
La patria elettiva del marzemino è la Vallagarina. All’interno della denominazione Trentino Marzemino Superiore, Isera e soli altri tre Comuni si fregiano della sottozona Isera. Il marzemino, che qui cresce sui terreni caratterizzati da tufi e rocce basaltiche, è il simbolo della Cantina d’Isera, che ha vigne su 200 ettari e oltre 150 soci.
TRENTINO Vini d’Oro / 1
Le colline e le montagne maestose attorno a Santa Massenza nella culla climatica della Valle dei Laghi sono una riserva di biodiversità. Le vigne di Alessandro Poli sono un esempio di equilibrio agro-ambientale in cui si integrano la filosofia biologica e quella biodinamica.
Naranis, nato dai vitigni resistenti Bronner e Solaris, è un vino snello e affilato, dalle note agrumate e aromatiche.
TRENTINO. Una panoramica enoica
Gli assaggi per la Guida Veronelli 2021 hanno evidenziato la crescita ulteriore di quello che già era un apice nella produzione spumantistica. La Regione, per il resto, soffre di potenzialità ancora inespresse. Ma va detto che le nuove generazioni, con una virtuosa voglia di scambiare e condividere idee ed esperienze, stanno cercando di movimentare il quadro regionale.
Consegna a domicilio
La pandemia ha trasformato le abitudini alimentari. E anche la ristorazione: congelata la sala, muti i tavoli apparecchiati, abbandonati menu e carte dei vini. Sepolta la convivialità. Restano, ove possibile, aperte le cucine, a mezzo servizio, per gli ordini telefonici o telematici. E a casa si mima il ristorante. Ma la cucina è morta? Viva la cucina!
I nostri 35 anni: bilancio e progettualità
Il Seminario Permanente Luigi Veronelli compie 35 anni: dal 7 aprile 1986 la nostra Associazione ha vissuto – gomito a gomito con operatori e appassionati – tutte le grandi trasformazioni avvenute nel mondo del vino e della gastronomia.
I nostri 35 anni e il futuro
IL SEMINARIO VERONELLI COMPIE 35 ANNI!
Il 7 aprile 1986 nasceva l’Associazione SV. Proviamo qui a raccontare lo scenario, le idee, i progetti che lo hanno originato. Lo facciamo con il prezioso contributo di due protagonisti di allora, Marco Felluga e Maurizio Zanella, che con Veronelli furono in quella fucina enoica, e proseguirono poi su quella strada di impegno per l’eccellenza e la valorizzazione del vino italiano.
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GUIDA VERONELLI
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SEMINARIO PERMANENTE
LUIGI VERONELLI
Passaggio Don Seghezzi, 5
24122 Bergamo
+39 035 0740293
info@seminarioveronelli.com
Alberto Capatti, Presidente del Comitato Scientifico
Alta scuola Italiana
di gastronomia
Luigi Veronelli
Luigi Veronelli è ispiratore di questa Scuola e dei corsi che si terranno presso la Fondazione Giorgio Cini a Venezia. Il suo pensiero su vini, prodotti, ricette e ristoranti è tutt’ora vivo e ne saranno destinatari sia operatori nel campo alimentare, sia coloro che in un ambito contrassegnato da mille approcci, dalla cucina al design, alla storia, intendono scoprire una loro via professionale.