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More. Più di un semplice frutto: una bacca succosa, accompagnata nella stagione da molte bacche sorelle. Se la ascolti, porta con sé sciarade di ricordi tattili, olfattivi, saporosi. E lega il passato al futuro. Così la pensa Rachel Roddy. E ci racconta magistralmente l’essenzialità della dimensione sensoriale nelle nostre esistenze. Rachel Roddy ha scritto questo racconto in esclusiva per SV. È autrice della rubrica “A kitchen in Rome” sul Guardian.

I Bergamini: imprenditori caseari d’altri tempi

I Bergamini: imprenditori caseari d’altri tempi

Vi presentiamo il Bergamino. È superstizioso, parla un dialetto (il gaì) che comprendono solo i membri della sua casta, pratica l’endogamia, è analfabeta e molto religioso, si veste con grembiule, cappellaccio di feltro, zoccoli, panciotto, camiciotto e mantello di lana e si adorna con orecchini, catene e orologi d’oro. Completano il quadro una spiccata capacità commerciale e il possesso di un buon capitale. In questa figura di un secolo fa, quasi leggendaria, si può rintracciare l’origine della prima “industria casearia” nel Nord Italia.

Marchesi e il vino

Marchesi e il vino

Gualtiero Marchesi vede il piatto servito in tavola, illuminato, vede le posate e osserva il bicchiere vuoto. Lo esamina e riflette. Trascrive le sue considerazioni in quaderni, finora inediti. Tra poco verranno pubblicati dalla Fondazione Marchesi, con la cura di Alberto Capatti che qui ne dà qualche piccola e gustosa anticipazione.

Quattro chiacchiere con l’oste

Quattro chiacchiere con l’oste

Castelli Romani: storia, tradizione, cultura, cucina e tanto altro. È qui che nel 2004 Massimo Pulicati, con la moglie Marisa, apre L’Oste della Bon’Ora, un locale semplice e accogliente. In questa intervista ci racconta la storia del ristorante, della sua famiglia e del suo stretto rapporto con Luigi Veronelli.