14 Ott 2022 | Articoli, Il Vino, L'Assaggio
Gigi Brozzoni, curatore della Guida Oro I Vini di Veronelli, racconta le sette annate del Bianco di punta di Ornellaia assaggiate pochi giorni fa a Milano, presso il ristorante di Carlo Cracco, e i quesiti emersi in merito all’identità di questo vino.
16 Mag 2022 | Articoli, Il Vino
La Gerla in Montalcino è azienda storica, e cura una delle antiche vigne d’Italia: la Vigna degli Angeli. Il vino che ne nasce è vino memorabile. Gigi Brozzoni ce lo racconta in questo singolare Ritratto enoico dedicato al Brunello di Montalcino Riserva Gli Angeli 2015.
25 Apr 2022 | Articoli, Il Vino, La Cultura Materiale
Festeggiamo la ricorrenza che ricorda la Liberazione dal nazifascismo nel 1945 regalandovi un articolo di Gigi Brozzoni in cui si mescolano opportunamente aneliti politici, ideali e visioni. Tra assaggi pre-critici e suggestioni veronelliane. Al centro la Freisa, passando dalla Bussia Soprana di Aldo Conterno. Un racconto che sboccia perfettamente dentro questo importante settantasettesimo anniversario.
10 Mar 2022 | Articoli, Il Vino, Le Notizie
Dopo anni di incontri, presentazioni, mostre ed esibizioni sul tema del vino pensavamo di aver visto e provato tutto; eppure qualche giorno fa abbiamo dovuto rifare il bilancio e accertare che ci eravamo imbattuti in una nuova sensazione, ovvero lo stupore.
Quello a cui abbiamo partecipato non è stato solo un momento di presentazione di due nuovi vini ma un modo nuovo e originale di inserire la presentazione di vini in un ambito culturale. Un nuovo modo di approcciarsi al vino, all’agricoltura, e quindi a Uomo, Natura e Tempo.
“Equilibrio” è il tema della prima edizione che ha accompagnato il lancio del Brunello di Montalcino Riserva 2015 e del Brunello di Montalcino 2016, un nuovo rito nello stile Biondi-Santi.
17 Ago 2021 | Articoli, Dalla Guida Veronelli, Il Vino, Vini d'Oro
Quando qualche pellegrino spagnolo in viaggio sulla via Francigegna portò in Toscana un tralcio di tempranillo non lo possiamo stabilire. Ma che così o similmente sia andata, è praticamente sicuro. Vitigni e uomini viaggiano insieme da tempo immemore, e quest’uva, oggi qui ben acclimatata, era un tempo marchiata con una X, da sconosciuta, ixe in dialetto toscano.