
Il nostro ricordo per Nicodemo Librandi
Il ricordo del Seminario Veronelli per Nicodemo Librandi, uomo chiave dell’identità enoica calabrese, vignaiolo e uomo di una grandezza generosa.
Il ricordo del Seminario Veronelli per Nicodemo Librandi, uomo chiave dell’identità enoica calabrese, vignaiolo e uomo di una grandezza generosa.
Un ristorante che fa rivivere la Calabria ellenica e richiama la Magna Grecia. Il legame è solido, a partire dal nome. Ci racconta ala sua storia e la sua filosofia Maria Luce Dato, che nel ristorante di famiglia è la sommelier e si occupa dell’accoglienza in sala.
La Calabria ha antiche tradizioni eroiche, poi disperse tra i rivoli delle emigrazioni e l’abbandono agricolo durante il Secolo breve. Ma i tempi sono oggi maturi per una ripresa. ne è esempio, anche nella storia familiare, Casa Comerci, a Badia di Nicotera sotto il Monte Poro, nell’area di Vibo Valentia. I suoi vigneti, su suoli sabbiosi-limosi, sono impiantati prevalentemente con magliocco canino, vitigno tradizionale della zona, da non confondere con il magliocco dolce. Ne nasce un vino che val la pena raccontare.
Il Donna Rosa Calabria Rosato è un vino attualissimo per impostazione stilistica ed enologica, che accanto a precisione, accuratezza e pulizia sfoggia anche un carattere piuttosto ricco e articolato, enfatizzato da un accorto passaggio in legno, tanto da porsi ogni anno tra i più interessanti vini calabresi nella sua tipologia.
L’Efeso dei Librandi ha nobilitato il bianco mantonico non solo come uva da cui ottenere dolci passiti, ma anche come eccellente protagonista di vini secchi dalla profonda e ricca personalità. Con il millesimo 2018 e ancor più con il 2019, presentato nell’ultima edizione della nostra Guida, l’Efeso sembra aver ritrovato la verve del suo debutto.