Toscana. Una panoramica enoica

Toscana. Una panoramica enoica

La Toscana che si è presentata quest’anno al consumatore ha confermato il suo buono stato di salute complessivo, tanto che non c’è provincia o zona di produzione che non sia in grado di darci grandi vini, a volte solo saltuariamente, a volte con piccole quantità, a volte solo in piccole aree, ma la varietà di vitigni (autoctoni e non), di caratteri, di stili enologici, di attitudini espressive è davvero rassicurante e in grado di soddisfare le richieste dei consumatori di tutto il mondo.

Toscana

Toscana

Dal 17 al 22 febbraio eravamo in Toscana per partecipare alle Anteprime delle più note e classiche denominazioni toscane, vale a dire, in ordine cronologico, Chianti Classico, Vernaccia di San Gimignano, Vino Nobile di Montepulciano e Brunello di Montalcino.

Epifania bolgherese

Epifania bolgherese

La scorsa settimana siamo stati sulla costa toscana per alcune degustazioni riservate alla Guida Veronelli 2015, il cui lavoro di redazione si sta avviando proprio in questi giorni.

Bindella a Montepulciano

Bindella a Montepulciano

Montepulciano, terra storica di vini che non ha certo necessità di alcuna presentazione. Francesco Redi scrisse “Montepulciano d’ogni vino è il Re!”.