PUGLIA. Vini d’Oro / 1

PUGLIA. Vini d’Oro / 1

130 milioni di anni fa i fondali marini hanno cominciato ad alzarsi per dare origine alla Puglia, e così, per origine tettonica, è nata la Murgia. Oggi le sue vigne si cibano di mineralità e le loro radici vivono a stretto contatto con la roccia madre. Qui nasce questo sorprendente Primitivo.

PUGLIA. Una panoramica enoica

PUGLIA. Una panoramica enoica

Puglia. Un territorio di forti contrasti. Sanguigna terra bagnata da due mari. Dominata da variopinti paesaggi luminosi percorsi da filari di vigne. Quattro le Docg, ventinove le Doc per una vitivinicoltura che presenta ancor oggi un plurisecolare sistema di allevamento ad alberello che mantiene la sua capacità di tutelare la vite da climi tendenzialmente caldi e aridi.

IL MONGIBELLO E I SUOI VINI VULCANICI

IL MONGIBELLO E I SUOI VINI VULCANICI

In questo piccolo mondo nell’isola di Sicilia, con una varietà di microclimi impressionante, esistono vigneti ad alberello ultracentenari, in alcuni appezzamenti addirittura a piede franco. Leggi il racconto di Alessandra Piubello

SICILIA. Vini d’Oro / 3

SICILIA. Vini d’Oro / 3

Nell’unica cantina presente sull’isola, ricavata ristrutturando un vecchio palmento, Mauro Pollastri produce questa Malvasia delle Lipari. La scura cenere lavica del suolo conferisce sapidità e profondità alla beva, che ha anche fresca acidità dai toni agrumati. Un equilibrio vulcanico che sa librarsi, danzando sulle punte, in aria.

SICILIA. Vini d’Oro / 2

SICILIA. Vini d’Oro / 2

Passopisciaro, ovvero Etna. Camminare le vigne ad alberello quasi centenarie con ‘a Muntagna testimone. Arcuria ossia nerello mascalese e nerello capuccio. Dodici mesi in botti di rovere. Profuma di frutto integro, con sentori di pietra lavica. In bocca rapisce per la sua freschezza austera, per schiettezza e onesta corrispondenza territoriale.