
NUTRIMENTI – Letture di inizio anno
La nostra redazione consiglia alcuni titoli, recentemente proposti al pubblico, che ci portano a spasso nell’universo della cultura materiale. Per iniziare l’anno a mente sveglia e sensi vivaci.
La nostra redazione consiglia alcuni titoli, recentemente proposti al pubblico, che ci portano a spasso nell’universo della cultura materiale. Per iniziare l’anno a mente sveglia e sensi vivaci.
Rachel Roddy conduce una rubrica di racconti e ricette sul Guardian, in Italia leggiamo i suoi pezzi su Internazionale. In un botta e risposta ci racconta il suo punto di vista sul discorso gastronomico oggi, in Italia e oltre.
Un dialogo con Maria Vittoria Dalla Cia, caporedattrice de La Cucina Italiana
Il settimanale Internazionale un anno fa, sceglie di dedicare un numero speciale alla gastronomia. E scopre come stiano cambiando gli stereotipi del racconto sul cibo e sul vino. Ce lo racconta Daniele Cassandro.
Dal 22 al 25 ottobre avrebbe dovuto svolgersi NutriMenti, la nostra annuale rassegna di cultura gastronomica. Dopo due edizioni svolte a Venezia, in collaborazione con Fondazione Giorgio Cini, quest’anno avemmo dovuto essere a Bergamo, nella splendida cornice dell’Accademia Carrara, partner della manifestazione.
La situazione sanitaria e le misure per il contenimento della pandemia hanno sospeso ogni cosa. Così andava fatto, confidando di proporre la programmazione di incontri pubblici nel prossimo futuro.
Grazie alla disponibilità dei relatori, siamo lieti di pubblicare una selezione degli interventi previsti.
Tra gli appuntamenti in programma vi era una degustazione-racconto dedicata a Luigi Veronelli, per ripercorrere l’opera e il pensiero del massimo critico e degustatore del Novecento. Su questo tema, proponiamo il seguente contributo di Gigi Brozzoni, curatore della Guida Oro I Vini di Veronelli.
Prioritario tutelare la salute di tutti: il Seminario Veronelli rimanda NutriMenti la sua rassegna di cultura gastronomica a quando incontrarsi e degustare insieme torneranno ad essere opportunità di confronto e di crescita, non più fonti di rischio.