L’ASSAGGIO

L’ASSAGGIO

A Barile, in terre vulcaniche del Vulture, nelle stesse campagne in cui Pier Paolo Pasolini girò Il Vangelo secondo Matteo, nasce – artefici Francesco ed Eugenia Sasso – questo Aglianico, alto esempio di un vino che, come diceva Luigi Veronelli, è «valore reale che ci dà l’irreale». Perché il vino, a volte, può parlare della religiosità del mondo e della vita. Ha il gusto e il profumo, veggente profeta che, come la poesia che strugge o la musica che ammalia, si insinua fra i nostri istinti e ci offre un eloquente assaggio di mistero. E così ce lo racconta Marco Magnoli.