Auspici, omaggi, pretesti (ovvero: ogni scusa è buona)
Leggevo qua e là sul web che, secondo una stima della Coldiretti, nel 2013 il consumo di vino in Italia sarebbe crollato fino a 40 litri pro capite, ovvero al livello più basso mai raggiunto dall’Unità d’Italia fino ad oggi. Celiando un poco, viene da domandarsi cosa avrebbero pensato di questo dato i “padri fondatori” del nostro Stato unitario, almeno quelli che non si occuparono solo di politica, ma ebbero anche un peso diretto o indiretto nelle nostre enoiche vicende.