La Guida Oro I Vini di Veronelli festeggia con l’edizione 2024 il decimo anniversario della partnership con ACRA.
Siamo felici di aver condiviso questo importante e ormai decennale percorso con ACRA.
ACRA è un’organizzazione non governativa, laica e indipendente, fondata a Milano nel 1968 e impegnata da oltre cinquant’anni nella cooperazione internazionale, nella tutela dei diritti umani e nel contrasto delle povertà e delle disuguaglianze.
Dal 2004 sosteniamo con orgoglio i progetti di ACRA attraverso la donazione delle “seconde bottiglie” inviate dai produttori per la Guida e non utilizzate nelle degustazioni.
Sono stati 10 anni intensi di collaborazione il cui focus è stato sempre il sostegno a produzioni alimentari che agissero nel rispetto ambientale, nel coinvolgimento di persone svantaggiate, nella costruzione di percorsi educativi e di sensibilizzazione per favorire il confronto e l’integrazione.
Nell’ultimo anno il progetto finanziato con la donazione delle seconde bottiglie è stato “Cascina Sant’Alberto. Nuovi modelli di economia solidale a sostegno dell’agricoltura sociale”.
Si tratta di un percorso che ha creato l’avvio di una filiera agricola produttiva sostenibile a livello ambientale, sociale ed economico all’interno del Distretto del Parco Sud Milanese.
Il Parco Sud di Milano con i suoi 47.045 ettari è il parco agricolo più grande d’Europa, un presidio importante da tutelare, visti l’inarrestabile consumo di suolo, il degrado paesaggistico legato all’urbanizzazione crescente e l’abbandono delle terre, causati dall’attuale sistema agroalimentare che sembra rendere insostenibile la produzione agricola, sia ecologicamente che economicamente.
Ma la scommessa di rilanciare un’attività agricola produttiva in loco sta funzionando.
Presso la Cascina Sant’Alberto a Rozzano si coltiva e si vende attraverso una rete di consumo locale che coinvolge quasi 1000 famiglie. In via di realizzo anche l’allargamento della distribuzione, coinvolgendo esercizi commerciali locali.
Tutto è avvenuto con il coinvolgimento di giovani stranieri, giunti in Italia in quanto minori non accompagnati. Ora si sono fatti contadini.
Una volta compiuti i 18 anni questi giovani devono, infatti, rinunciare al sostegno pubblico destinato esclusivamente ai minori e si trovano spesso abbandonati a se stessi. Progetti come questo sono essenziali per introdurli nel mondo del lavoro, dare loro formazione, renderli soggetti attivi in una rete di relazioni. Per costruire la loro autonomia e la loro positiva collocazione nella dimensione sociale.
Questo progetto si è svolto nell’ambito della campagna Grown Green.
In coerenza con la filosofia veronelliana, continuiamo su questa strada poiché siamo convinti che il vino è un medium culturale e sociale, uno strumento per comprendere e contribuire, per quanto ci è concesso, a migliorare il mondo.