SI CASTELLINA IN CHIANTI Località Castellare
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PROPRIETARIO Paolo Panerai
IN VIGNA Alessandro Cellai
IN CANTINA Alessandro Cellai
ETTARI VITATI 43
Altre produzioni: olio extravergine d’oliva, distillati
Visitabile su prenotazione · Aperta nei week end · Ospitalità in camere e/o appartamenti · Vendita diretta · Vendita on-line
Negli anni Settanta del secolo scorso, Paolo Panerai intraprende l’attività vitivinicola con un obiettivo: produrre vini al massimo livello qualitativo, seguendo il «governo toscano», che rappresenta storia e tradizione, ma anche avvalendosi delle ricerche scientifiche e delle tecnologie necessarie. La prima annata di Castellare di Castellina è il 1977. In etichetta compare un cardellino, uccello iconico, comune nelle campagne toscane. Un omaggio alla bellezza, ma non solo. In Chianti la fauna avicola, locale o di passo, è minacciata dai pesticidi, usati in agricoltura e viticoltura. Una denuncia etica che si sposa con la mission aziendale, caratterizzata da impegno ambientale e sociale. Gli uccelli diventano il simbolo di quell’impegno e compaiono, diversi, nelle etichette dei vini. Enologicamente parlando, qualità elevata. Grandi rossi da cloni di sangioveto frutto di uno studio genetico e storico coordinato da Attilio Scienza. In cantina calibrato uso delle barrique, secondo le indicazioni del grande Emile Peynaud e la sapienza enologica contemporanea di Alessandro Cellai. [S. Lorigliola]
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