Sono stato a trovare un vignaiolo verace, si chiama Salvatore Molettieri e vive a Montemarano, nell’alta valle del Calore, cuore pulsante della Docg Taurasi in provincia di Avellino. Mi ha condotto a casa sua dalla quale mi ha mostrato tutto ciò che si può osservare dall’alto delle colline di Montemarano. Per prima cosa ho dovuto ri-tarare la mia bussola naturale perché per noi lombardi, che abitiamo le colline dell’arco alpino, tutto ciò che scorre lo fa da nord verso sud; ho, quindi, dovuto abituarmi all’idea che qualcosa scorra anche da sud verso nord.
Il bacino idrico del Calore è ampio, largo e mosso da colline dolci, arrotondate, che danno un aspetto sereno a queste terre e solo dall’alto di questo versante è possibile leggere la geografia del Taurasi. Di alcuni versanti è possibile notare il diverso colore delle terre, le diverse sfumature che cambiano da un versante all’altro, ma tutto ciò è insufficiente a descrivere l’enorme complessità dei terreni di questa valle.
Salvatore mi ha portato nei suoi vigneti e mi ha mostrato il cambiare delle inclinazioni del terreno, le diverse esposizioni, i colori delle terre, le densità delle vigne, le lunghezze dei cordoni speronati per poi finire nella sua vigna più importante, la Vigna Cinque Querce, la più alta, quella che dà il migliore Aglianico; lassù sembrava che di ogni filare, di ogni ceppo Salvatore potesse raccontarmi la storia, quel che avevano fatto lo scorso anno o negli anni meno recenti.
Ma tutte queste storie sono finite in un vino messo in una bottiglia, ben tappata, ben vestita e pronta a viaggiare per il mondo. Abbiamo aperto il Taurasi Vigna Cinque Querce Riserva 2006, l’ultima annata messa in bottiglia, colmo di profumi maturi, dolci e densi; il colore rubino di vivace luminosità, con gusti intensamente fruttati, quasi animale, con ricordi di viola e di rosa, di tabacco e di spezie dolci, di legno di cedro e di chinotto. Un vino monumentale che segna una tappa fondamentale per questa denominazione, la più importante ed imponente della Campania, di tutto il sud Italia.
Gigi Brozzoni