Rosa Bosco è diventata un mito quando ancora lavorava assieme al marito Girolamo Dorigo; poi le loro strade si sono divise sia in vigna sia nella vita e Rosa ha intrapreso un percorso nuovissimo con l’entusiasmo e la creatività di una giovincella. Ha iniziato comprando le uve dai vignaioli più fidati che conosceva e che le consentivano di gestire i vigneti secondo il suo rigido concetto di qualità e le ha vinificate con l’aiuto di un valente enologo in ambienti privi di qualsiasi supporto tecnologico.

Poi, finalmente, nel 2006 ha trasferito la sede aziendale nella cantina dei conti de Puppi a Moimacco, dove è riuscita ad assommare la sua esperienza e sensibilità alla tecnologia più moderna. Pochissimi vini e tutti prodotti in piccole quantità ma tutti di eccellente qualità: un merlot, un sauvignon, una ribolla gialla e uno spumante Brut Blanc de Blanc rifermentato in bottiglia.

Il Boscorosso Merlot Venezia Giulia del 2008 ha una cupa tonalità rubino che si offre con una purezza e freschezza aromatica davvero coinvolgenti: molto succosi i frutti di bosco, eleganti i richiami floreali di viola e, a completare il ventaglio, tabacco, spezie vivaci e sottili accenni di sottobosco che si fondono in un insieme brioso e saporito, ornato da una deliziosa tannicità.

Vi è racchiusa tutta l’eleganza del Merlot che, sebbene non più alla moda, rimane un grandissimo vitigno, e tutta la forza e l’energia della ponca friulana.

Gigi Brozzoni