Vini d’Oro. Veneto

Vini d’Oro. Veneto

di Gigi Brozzoni

Dove va il Veneto enologico? L’importante riconoscimento Unesco, purtroppo, non certifica l’eccellenza del Prosecco. Per la quale il lavoro è di là da essere completo. Questo exploit commerciale inoltre penalizza i bianchi delle altre denominazioni regionali. Nel Soave alzano il tiro verso la zonazione, e fanno bene. Colli Euganei e Berici un po’ statici. La Valpolicella naviga ancora acque agitate. Garda e Bardolino non si convincono a lasciare l’anonimo Rosé per il territoriale Chiaretto.

Non sarà Classico ma è molto buono

Non sarà Classico ma è molto buono

Ho sempre seguito i consigli del mio Maestro, il quale mi ha ripetutamente suggerito di privilegiare e scegliere sempre le zone Classiche delle Denominazioni di origine, poiché solo da quelle deriverebbe la tradizionale qualità ed il prestigio dei vini.