Un Pinot Nero personale e territoriale

Un Pinot Nero personale e territoriale

Personale e territoriale. Un ossimoro che può generare bellezza. Laurent Cunéaz, vignaiolo valdostano, imprime il segno della montagna, suoli e microclimi, e battezza il suo Pinot nero con il suo secondo nome, Pierre, donandogli nella realizzazione, un innegabile tocco individuale e sentito.

VALLE D’AOSTA. Una panoramica enoica

VALLE D’AOSTA. Una panoramica enoica

In questa regione alpina ogni microarea esprime vini con caratteristiche peculiari e si contano i vignaioli in grado di valorizzare tali specificità: ogni azienda valdostana mostra uno stile marcato e distinguibile. E un territorio viticolo diviene tanto più interessante quanto più è capace di proporre sue varietà di lettura e di interpretazione.

Autunnali e “disforiche” euforie

Autunnali e “disforiche” euforie

La scorsa settimana Gigi Brozzoni ci ha raccontato di aver salutato l’arrivo dell’autunno con un Barolo Riserva Cannubi 2006 di Sergio Barale, accompagnato da un bel brasato con polenta.