Viti antiche e devozione per l’aglianico
L’azienda Eubea, dal nome dell’isola greca del Mar Egeo patria di alcuni coloni della Magna Grecia che si narra abbiano portato la vite sul suolo italico, esiste dal 1922, collocandosi tra le più longeve aziende vitivinicole della regione Basilicata.
L’ASSAGGIO
A Barile, in terre vulcaniche del Vulture, nelle stesse campagne in cui Pier Paolo Pasolini girò Il Vangelo secondo Matteo, nasce – artefici Francesco ed Eugenia Sasso – questo Aglianico, alto esempio di un vino che, come diceva Luigi Veronelli, è «valore reale che ci dà l’irreale». Perché il vino, a volte, può parlare della religiosità del mondo e della vita. Ha il gusto e il profumo, veggente profeta che, come la poesia che strugge o la musica che ammalia, si insinua fra i nostri istinti e ci offre un eloquente assaggio di mistero. E così ce lo racconta Marco Magnoli.