SICILIA. Vini d’Oro / 3

SICILIA. Vini d’Oro / 3

Nell’unica cantina presente sull’isola, ricavata ristrutturando un vecchio palmento, Mauro Pollastri produce questa Malvasia delle Lipari. La scura cenere lavica del suolo conferisce sapidità e profondità alla beva, che ha anche fresca acidità dai toni agrumati. Un equilibrio vulcanico che sa librarsi, danzando sulle punte, in aria.

SICILIA. Vini d’Oro / 2

SICILIA. Vini d’Oro / 2

Passopisciaro, ovvero Etna. Camminare le vigne ad alberello quasi centenarie con ‘a Muntagna testimone. Arcuria ossia nerello mascalese e nerello capuccio. Dodici mesi in botti di rovere. Profuma di frutto integro, con sentori di pietra lavica. In bocca rapisce per la sua freschezza austera, per schiettezza e onesta corrispondenza territoriale.

Un toscano sull’Etna

Un toscano sull’Etna

Un popolare film di fantascienza racconta di alcune persone che, provenienti dai più diversi luoghi, a seguito d’incontri ravvicinati con alcuni UFO, vengono irresistibilmente attratte da un monte dalla sagoma insolita, apparso loro in una sorta di visione ossessiva.

Vigne antiche per vini di oggi

Vigne antiche per vini di oggi

Lo ricordo ancora nettamente l’Etna – la Montagna, come lo chiamano i siciliani – dal viaggio compiuto la scorsa primavera, con la sua cima imbiancata, la lunga scia di fumo tesa verso sud.