La viticoltura monumentale
La maggior parte della viticoltura mondiale si basa ormai su tre forme di allevamento delle viti: due a spalliera con taglio a cordone speronato o a Guyot ed in alternativa, nelle regioni più calde, l’alberello greco.
La maggior parte della viticoltura mondiale si basa ormai su tre forme di allevamento delle viti: due a spalliera con taglio a cordone speronato o a Guyot ed in alternativa, nelle regioni più calde, l’alberello greco.
Lo scorso fine settimana si è tenuta a Stresa la quarta edizione di Nebbiolo Grapes, il convegno internazionale dedicato al grande vitigno dell’arco alpino centro-occidentale, che si è snodato agilmente tra diversi forum e degustazioni.