L’ASSAGGIO

L’ASSAGGIO

Più è cattivo e più è genuino? Vini “naturali”. Ormai son passati molti anni dal loro emergere. C’era chi pensava che il tempo avrebbe provveduto a stemperare le posizioni più estreme, incoronando i progetti più seri e curati e facendo giustizia delle avventure più sventate od opportunistiche e dei tanti vini pessimi che ne derivavano. L’evoluzione è stata un’altra. Forse la voglia di trovare sempre e comunque qualcosa di nuovo nel complesso e ormai evoluto mondo enoico, ha giocato la sua parte. Oppure, chissà… Marco Magnoli, curatore della Guida Veronelli, condivide con noi una riflessione a tema, tra un assaggio e l’altro per l’edizione 2022.

L’ASSAGGIO

L’ASSAGGIO

Cantina di Andriano: una serie di vini ambiziosi, prodotti in numeri limitati per garantire grande selezione e cura nella coltivazione e vinificazione. Scopo: valorizzare un terroir considerato da Rudi Kofler, enologo qui e alla casa madre Kellerei Terlan , «fin troppo sottovalutato». Tra questi spicca l’Alto Adige Chardonnay Riserva Doran 2018, terza annata prodotta. Un vino che si ispira allo stile borgognone, declinandolo attraverso le peculiarità del suo territorio d’origine: verticalità, tensione e vibrante freschezza.

Ormeasco di Pornassio Superiore 2017 Tenuta Maffone

Ormeasco di Pornassio Superiore 2017 Tenuta Maffone

L’ormeasco è vitigno tipico dell’Alta e Media Valle Arroscia, in particolare dei territori di Pornassio e Pieve di Teco. La parentela più accreditata è con il dolcetto piemontese. Di certo v’è che la sua coltivazione in Valle Arroscia è documentata fin dal 1303, quando un editto del marchese di Clavesana, signore di Pornassio, ordinò che nel suo feudo si impiantasse solo ormeasco «a pena di decapitazione».
Bruno Pollero ed Eliana Maffone dell’Ormeasco hanno fatto una sorta di bandiera, impegnandosi a fondo nella sua valorizzazione.

Rosato 2019 Laura Aschero

Rosato 2019 Laura Aschero

L’azienda è nota per i suoi interessanti Pigato, Vermentino e Rossese, ma oggi vogliamo occuparci del piacevole Rosato che si pone idealmente nel solco di una felice tradizione fiorente nell’area costiera del sud della Francia, in particolare in Provenza, dove i Rosati sono preziosi compagni sulle tavole estive e, ancor più, immancabile e irrinunciabile accompagnamento di aperitivi e spuntini leggeri.
Il Rosato di casa Aschero, nella sua semplice schiettezza, ha personalità intrigante e comunque non banale, ideale per animare una divertente e frizzante serata.

Cinque Terre Bianco Pipato 2019 Arrigoni

Cinque Terre Bianco Pipato 2019 Arrigoni

Le vigne degli Arrigoni nelle Cinque Terre sono quelle caratteristiche di questo territorio: arroccate su ripidissimi terrazzamenti a picco sul mare, sostenuti dai celebri muretti a secco. Un paesaggio incantevole, ma assai ostico da mantenere e coltivare.
Dai vigneti siti in località Corniolo, di circa trent’anni, allevati sulle tradizionali pergole della zona, si ottiene questa selezione, un assemblaggio di uve bosco, albarola e vermentino. L’ottima freschezza acida lascia presagire un buon potenziale di tenuta nel tempo.