Terza edizione di “Camminare le vigne”: conoscere i vigneti, le cantine e i vini dei testimoni dell’alta viticoltura d’Italia
a cura della Redazione
Luigi Veronelli è stato il primo a valorizzare il vigneto come luogo essenziale e centrale nella produzione, nel racconto e nella valorizzazione di un vino.
Per questo motivo il Seminario Veronelli con il progetto “Camminare le vigne” porta piccoli gruppi di appassionati e cultori del vino a incontrare i vignaioli e le aziende che hanno scritto la storia del vino d’Italia, selezionati tra gli associati del Seminario Veronelli.
Sabato 17 maggio siamo partiti alla volta dell’Alto Adige. Ritrovo coi 15 partecipanti direttamente a Tramin.
Mattinata ad alta sensibilità enoica con Willi Stürz, storico enologo di Tramin. Persona gioviale, professionista impeccabile. Ci ha condotto tra le vigne, raccontando il lavoro che la Cooperativa svolge coi suoi soci che custodiscono vigne della grandezza media di 1 ettaro. Pratiche sostenibili, biologiche, biodinamiche. Ambiente al centro, in vigna. Cura massima della materia prima.



In cantina processi semplici e tesi a mantenere la qualità dell’uva e ad esaltarla.
Dopo la visita in cantina, la degustazione è stata condotta con Stürz dal nostro Marco Magnoli che, come curatore della Guida Veronelli, segue da anni il territorio dell’Alto Adige.
Ai vertici assoluti gli assaggi, stelle indiscusse lo Chardonnay e il Gewurtztraminer, di cui Tramin è interprete magnifica.
Bianchi d’oro!
Alto Adige Chardonnay Glarea Doc 2023
Uno vino armonico ed assai equilibrato, che ci ha regalato con grazia, finezza e garbo tutte le sensazioni fruttate e speziate del miglior Chardonnay, temperate da una vena di freschezza sottile ed appena agrumata.
Alto Adige Bianco Stoan Doc 2023
Il sunto del territorio di Termeno in un racconto a quattro voci, nel quale lo Chardonnay ci ha rivelato una trama fruttata e vanigliata, evidenziata per contrasto dal tocco di sambuco e foglia di pomodoro del Sauvignon, esaltata dalla mentuccia del Pinot Bianco e coccolata dal soave accenno floreale del Gewürztraminer.
Alto Adige Chardonnay Riserva Troy 2021
Raffinato ed elegante, uno dei campioni assoluti nel panorama degli Chardonnay altoatesini – non a caso Tre Stelle Oro della Guida Veronelli 2025 – ci ha ammaliato con le sue intense note di frutta tropicale riscaldate da un sottile ricordo speziato e appena tostato, sostenuto in un finale lunghissimo e incredibilmente nitido da una vena acida profonda e perfettamente rifinita, sigillo di un’annata straordinaria per i vini bianchi.

Alto Adige Gewürztraminer Selida Doc 2024
Particolarmente delicato e fragrante, con il garbato tocco floreale di rosa ravvivato da una speziatura vivace e da freschissimi accenni agrumati, per un’interpretazione di Gewürztraminer che suggerisce ampie possibilità di abbinamento con i cibi.
Alto Adige Gewürztraminer Nussbaumer Doc 2023
Paradigma con il quale pressoché ogni Gewürztraminer dell’Alto Adige deve confrontarsi, Nussbaumer non si smentisce nemmeno con l’annata 2023, regalando sensazioni assai intense di rosa, litchi, pesca e spezie accomodanti, fuse in una personalità di eccezionale ricchezza e ampiezza, senza rinunciare ad una stimolante sapidità e freschezza, puntualmente bilanciata da un lieve residuo zuccherino che sul palato amplia gusto e volume.
Alto Adige Gewürztraminer Nussbaumer Doc 2015
Una chicca riservataci da Willi Stürz che ci ha permesso di apprezzare le grandi potenzialità di evoluzione del Gewürztraminer, che dopo 10 anni non solo si è mostrato ancora perfettamente integro e freschissimo, ma anche arricchito di dettagli e sfumature, con persino un’intrigante suggestione di idrocarburi che ne ha nobilitato ulteriormente il carattere.
Alto Adige Gewürztraminer Vendemmia Tardiva Terminum Doc 2023
Un finale dolce e seducente con questa celeberrima Vendemmia Tardiva di Tramin, che avvolge naso e palato con deliziose sensazioni di rosa appassita, cannella, scorza di agrumi canditi, frutta essiccata, miele e vaniglia, che piano si spengono in un finale quasi infinito, dolcissimo eppure mai pastoso, blandito dalla morbida e setosa carezza della Botrytis.
Potremmo, infine, raccontarvi di un’ultima sorpresa fattaci da Kellerei Tramin, un vino fantastico ed “Epokale”, che tiene l’anima e il corpo di chi ha la fortuna di assaggiarlo in una sorta di “nirvana sensoriale”, perso in equilibri di dolcezza ed armonia dalla rara suggestione.
Ma abbiamo promesso a Willi di non farne parola con nessuno…
La giornata è proseguita con sole sfavillante, aria fresca e cielo terso tra i vigneti di Kurtasch, per un pomeriggio di confronto e approfondimento in compagnia di Manuel Terzer.
Qui il focus si è rivolto ai vini rossi su cui questa cantina, coi suoi 200 associati, tutti piccoli viticoltori, ha da sempre puntato ed ancora oggi sta investendo molto anche grazie all’apporto di Erwin Carli, da qualche anno ormai al comando delle operazioni in vigna e in cantina.



Partenza con un paio di bianchi e poi subito sotto con i rossi: il Pinot Nero da una parte e i Bordolesi dall’altra, espressi in grandi assaggi.
Alto Adige Spumante Extra Brut Riserva Blanc de Blancs 600 Doc 2019
Chardonnay in purezza da vigne di 600 metri a Penon, dopo 55 mesi di affinamento sui lieviti si mostra al naso fresco e nitido, con tocchi fruttati e vagamente vanigliati accompagnati da fragranti profumi di nocciola tostata, burro e crosta di pane, che tornano sul palato avvolti dal cremoso rilascio di carbonica.
Alto Adige Chardonnay Riserva Freienfeld Doc 2022
Eccellente Chardonnay figlio di un’annata piuttosto calda, si offre con un frutto di piacevole maturità, esaltato dal tocco speziato e tostato che dona anche al palato una sensazione ricca ed ampia, opportunamente rinfrescata e bilanciata da un’acidità sapida e vitale, che trova origine nella marcata escursione termica di vigne d’alta quota.
Alto Adige Pinot Nero Riserva Glen Doc 2021
Espressione di quello che è forse il terroir attualmente più “alla moda” del Pinot Nero altoatesino, con vigneti posti tra 400 e 700 metri s.l.m. e prevalente esposizione sud-ovest, si mostra fresco, fine e immediato, con ricordi di lampone ed una speziatura di buona vivacità, accompagnati sul palato da una trama tannica sottile ma decisamente dinamica.
Alto Adige Pinot Nero Riserva Mazon Doc 2021
Mazon è, in Alto Adige, l’area storica e più prestigiosa del Pinot Nero, con vigneti posti a 350-450 metri s.l.m. che affondano le radici in un suolo dalla composizione varia e particolare, ricca di nobili minerali argillosi. Ne nasce un vino ricco e profondo, davvero elegante e complesso, con il tocco di ciliegia allietato da sfumature quasi mentolate, accenni di tabacco, spezie sottili e una trama tannica minuta e raffinata.
Alto Adige Merlot Riserva Brenntal Doc 2018
Da un vigneto celeberrimo per il Merlot della Bassa Atesina, mostra un profilo sensoriale seducente e quasi sensuale, con note di cassis e frutti di bosco dolci e mature carezzate da ricordi di tabacco, rifinite sul palato da una speziatura calda e accomodante, ben sostenuta dall’acidità tutt’altro che spenta e da una tannicità che, seppur setosa, regala uno stimolante rilievo tattile.
Alto Adige Cabernet Sauvignon Riserva Freienfeld Doc 2018
Vitigno nobile in un’annata assai positiva per i vini rossi, conferma con la sua classe le Tre Stelle Oro attribuite dalla nostra Guida nell’edizione 2023. La nota di frutti di bosco è calda e matura, condita da cuoio e tabacco, mentre un fresco tocco di menta sferza il gusto insieme alla tannicità eccezionalmente rifinita, ma ricca e vigorosa.
Alto Adige Merlot Cabernet Riserva Tres Doc 2018
Terza annata prodotta di questo vino importante e davvero eccellente, ai vertici della gamma di Kellerei Kurtatsch. Riunisce ed esalta tutto il buono che il Merlot ed i Cabernet Franc e Sauvignon hanno saputo esprimere nell’annata 2018. Intensa la sensazione di more e mirtilli, densa e concentrata, impreziosita dalla calda sensazione di pellame e stemperata da un sottile accenno vegetale, che piano vira su eleganti note balsamiche e resinose. Di grande impatto la trama tannica, la cui progressione precisa e fittissima dimostra ancora eccezionale forza e consistenza: ci vorrà tempo per domarla completamente.
Ringraziamo di cuore Cantina Tramin e Cantina Kurtasch per la superba accoglienza, per la disponibilità al racconto e al confronto e per gli splendidi ed esclusivi assaggi che ha dedicato al Seminario Veronelli.
Ringraziamo anche i fantastici 15, il gruppo di appassionati che hanno scelto di “camminare le vigne” e incontrare i vini e le cantine insieme a noi, veronellianamente.
Prossimo appuntamento di “Camminare le vigne” a ottobre 2025:
La Franciacorta, terra madre di grandi spumanti.
Info eventi@seminarioveronelli.com