Sabato 26 ottobre il secondo appuntamento con “Camminare le vigne”, format esclusivo del Seminario Veronelli che vi porta a incontrare i poeti della terra e i loro capolavori enologici. L’appuntamento è con Gini a Monteforte d’Alpone (VR) e Le Ragose a Negrar (VR).
“Degustare è un atto agricolo” potremmo dire parafrasando il celebre motto di Walden Bello. E possiamo dirlo a ragione: l’approccio veronelliano è fondato sulla centralità della terra, della vigna, del rispettoso lavoro del vignaiolo.
Ecco perchè il Seminario Veronelli propone agli appassionati e ai cultori del vino incontri esclusivi presso alcune delle aziende storiche che hanno scritto e scrivono la storia dei migliori vini d’Italia, “secondo Veronelli”.
Di cosa si tratta? È presto detto: trascorrete una giornata con noi, vivendo l’incontro diretto con i vignaioli. Assaggiate veronelliamente i loro vini, insieme a loro.
Siamo al secondo appuntamento. Dopo il Collio, la bussola veronelliana vi conduce in un colpo solo a incontrare due degli scenari più significativi della viticoltura di collina (“la”viticoltura) in Italia: Soave coi suoi suoli di origine vulcanica e le fertili terre della Valpolicella.
Protagoniste due aziende storicissime nell’eccellenza: Gini a Monteforte d’Alpone e Le Ragose a Negrar, entrambe in provincia di Verona.
La loro sensibilità nell’approccio alla terra e i loro capolavori liquidi dimostrano altamente il loro indiscusso valore.
Si comincerà con una passeggiata in vigna per vedere e toccare con mano la relazione con la terra, il tipo di viticoltura, le scelte, i risultati.
Una visita ai fruttai per l’appassimento delle uve, ai locali di lavorazione e affinamento in cantina.
Una specialissima degustazione “alla Veronelli” in cui troveranno posto i Cru e le Riserve.
E qualche sdrafanico vino “special guest”.
Le famiglie Gini e Galli gestiscono in prima persona, sin dalla fondazione, i vigneti, la cantina, la comunicazione, le vendite. Sono esempi di filiere virtuose in cui i valori sono condivisi e importanti.
I loro vini riassumono la memoria e la conoscenza di due famiglie che, ognuna a suo modo, hanno scritto una parte importante della storia del territorio enoico veronese.
Claudio e Letizia Gini e Paolo e Marta Galli ci condurranno tra vigna e cantina assieme a Simonetta Lorigliola, giornalista, studiosa di cultura materassi e caporedattrice del Seminario Veronelli.
Il fine settimana prescelto, ultimo di ottobre, prossimo all’estate di San Martino, può diventare un’occasione per aggiungere alla giornata con noi, la visita di Verona, città storica e d’arte o delle chicche storiche come il Castello di Soave o la chiesa romanica di San Giorgio in Valpolicella.
Per chi desidera arricchire l’esperienza suggeriamo, in calce al programma, i luoghi in cui pernottare e mangiare in zona: sarete voi a scegliere e prenotare, nostro è solo il consiglio, ben solido e verificato.
Per il programma completo, tutti i dettagli e l’iscrizione cliccare qui (posti limitatissimi, solo 15 disponibili!)