CN MONFORTE D’ALBA Località Bussia 55
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PROPRIETARIO Marco e Tiziana Parusso
IN VIGNA Marco Parusso
IN CANTINA Marco Parusso
ETTARI VITATI 28
Viticoltura biodinamica
Visitabile su prenotazione · Vendita diretta
Negli anni Sessanta del secolo scorso la famiglia Parusso alleva animali, coltiva frutta, grano e vigne. Il primo vigneto lo acquista Gaspare nel 1909 a Castiglione Falletto: il vino era destinato esclusivamente al consumo familiare. Solo nel 1971 Armando mette in bottiglia il suo Barolo. Erano anni in cui la Langa si spopolava, non sembravano esserci grandi prospettive. Nel 1986 suo figlio Marco si diploma alla Scuola Enologica di Alba ed entra in azienda. Così farà anche sua figlia Tiziana. È l’anno dello scandalo del metanolo, una dolorosa svolta per il vino italiano: chi lavorava per la qualità reclama e ottiene, progressivamente, il suo spazio. Un incoraggiamento per Marco, che porta il suo stile in cantina. Pensa che il vino sia un alimento e che conti anche la sua digeribilità, per cui vuole che sia dinamico, che rispetti l’annata ma che dia sempre il suo massimo. Crede molto nella tecnica e nella meccanizzazione che aiutano nel lavoro, in vigna e in cantina. Il vigneto è inerbito per limitare le erosioni e tenere la vite in equilibrio. Oggi entra in azienda anche la nuova generazione: Giulia, figlia di Tiziana, laureata in Scienze gastronomiche, segue degustazioni e accoglienza. E c’è anche Francesco, figlio di Marco. I giovani trovano e fanno strada. [S. Lorigliola]
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