La Fondazione Villa Russiz di Capriva del Friuli ha stretto un ambizioso progetto culturale con l’Ermitage, il prestigioso museo di San Pietroburgo che festeggia i suoi 250 anni dalla fondazione, sul rapporto tra arte e vino. È nata, quindi, un’etichetta di Collio Friulano 2011 scritta in cirillico, che diventerà così il vino ufficiale del Museo per i prossimi cinque anni. La firma dell’accordo di collaborazione è stato posta a San Pietroburgo lo scorso 23 ottobre, dando il via alle iniziative di collaborazione tra i due Enti.

Noi abbiamo avuto la fortuna di stappare una di queste sorprendenti bottiglie di Friulano e mai ci era capitato di sentire un profumo così intenso, avvolgente, di uno straordinario fascino floreale, con frutti tropicali e agrumati, speziatura finissima e vivace che si completa con un tocco di fragrante acidità, succosa e matura. Tale e quale il gusto di superba e finissima stoffa che non concede tregua e incita al riassaggio continuo. Eccellente compagno della buona tavola marinara, ma capace di affiancare i più svariati cibi e occasioni.

Il problema è che ci ha sconvolto gli abituali parametri qualitativi con cui giudicavamo questo vitigno e queste terre.

Gigi Brozzoni