Valpolicella del mio miracolo

Valpolicella del mio miracolo

Una recensione che, in poche righe, ci offre un saggio dell’istrionica scrittura veronelliana: la sua lingua enoica tutta nuova, la bellezza di certe citazioni, la raffinatezza leggera di parole colte e, al tempo stesso, popolari. Infine, le mirabolanti descrizioni organolettiche, lontane mille miglia da ogni tecnicismo. Ringraziamo Le Ragose, socio storico del Seminario Veronelli, per averci consentito di ritrovare, rileggere e, quindi, riproporre a voi lettrici e lettori questo piccolo essai enoico. Datato 1973. Ma sembra scritto ieri. O domani?