Dalla Guida Veronelli 2021, tre vini scelti per ogni regione, tra i meno noti ma degni di essere narrati, assaggiati e portati alla pubblica veronelliana ribalta. Ecco il secondo per il Trentino.

Un Marzemino di bella progressione
di Alessandra Piubello

La patria elettiva del marzemino si è dimostrata la Vallagarina: qui ancora oggi trova la sua maggiore diffusione e la sua migliore espressione.

A Isera, in particolare, dove ha sede la Cooperativa nata nel 1907, si può utilizzare la denominazione di origine controllata Trentino Marzemino Superiore per di più con la specificazione della sottozona Isera o d’Isera riservata a un’area ristretta, che comprende solamente altri tre Comuni.

Il marzemino che qui cresce sui terreni caratterizzati da tufi e rocce basaltiche è il simbolo della Cantina d’Isera, che ha vigne su 200 ettari e oltre 150 soci.

Il Marzemino, reso famoso dal Don Giovanni di Mozart, era considerato tra i vini più pregiati della corte imperiale di Vienna.

Corè non ha nulla a che vedere con la regina dell’oltretomba, ma è il nome del vigneto dal quale nasce questo Marzemino che profuma di viola mammola, prugna e piccoli frutti rossi, dai tannini delicati, un sorso equilibrato e di bella progressione, con bel nerbo acido. 



Alessandra Piubello

Giornalista e scrittrice veronese, degustatrice professionista, è Direttore di numerosi periodici e autrice di libri e reportage di turismo gastronomico. Vanta collaborazioni con testate di rilievo nazionale e internazionale ed è presenza costante nelle commissioni dei più rinomati concorsi enologici al mondo